Polenta bread

pane di mais

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One of the things that is really important to me is to not waste food or any ingredients. You should know that the pantry of my kitchen is “much glued” to each other and very deep. That’s why it’s pretty easy that some ingredients could end up at the bottom of each shelf, isolated in a dark corner. A couple of days ago a bag of polenta flour, almost about to die, caught my eye. Last time I used perhaps was for making those salty madeleines or my beloved polenta cake. No idea at all! Since the expiration date was totally ok and I also had buttermilk to finish in my fridge, I decided to make a savory polenta bread, which turned out to be very good, especially if eaten with meat or vegetable stew.

Ingredients:

Buttermilk 125 ml. +• 125 gr. • 80 gr. of butter Ÿ• 200 gr. of flour Ÿ•  250 gr. of polenta *(corn flour) Ÿ• 2 eggs Ÿ•  2 teaspoons of baking powder Ÿ• 1 teaspoon of baking soda • Ÿ1 teaspoon sea saltŸ 1tablespoon of dried thyme

  • Preheat the oven to 180 ° , line a round cake mold with parchment paper; set aside;
  • In a small saucepan melt the butter with 125 ml. of buttermilk, set aside;
  • In a large bowl mix the flour with the salt then add the yeast and baking soda;
  • In another bowl beat the eggs with the remaining buttermilk;
  • Mix all ingredients together in a large bowl, add the thyme and pour into the mold and bake for about 25 minutes.

Pain de polenta

corn flour homemade bread

Parmi les choses qui me donnent beaucoup de satisfaction, il y a celle de réussir à ne pas gaspiller la nourriture. Vous devez savoir que les étages de mon garde-manger sont petits et collés les uns aux autres, mais ils sont très profonds. Il est assez facile de perdre des ingrédients au fond de chaque étage. Heureusement, il y a quelques jours j’ai retrouvé de la farine fine de maïs, presque en fin de vie, utilisée peut-être pour des madeleines salées ou cette tarte adorée. En fait, je n’en ai aucune idée ! Peu importe, dans mon réfrigérateur il avait du buttermilk à terminer, alors j’ai décidé de réaliser une espèce de pain salé qui s’est révélé être parfait, surtout avec des plats de viande et des légumes mijotés.

Ingrédients:

Buttermilk 125 ml. + 125 ml Ÿ • 80 gr. de beurre • Ÿ 200 gr. de farine Ÿ•  250 gr. de farine fine de maïs Ÿ• 2 œufs Ÿ• 2 cuillères à thé de levure • Ÿ1 cuillères à thé de bicarbonate Ÿ • 1 cuillère à thé de fleur de sel • Ÿ1 cuillère à soupe de thym sec

  • Préchauffez le four à 180°, tapissez un moule à gâteau rond avec du papier parchemin, réservez;
  • Dans une petite casserole, faites fondre le beurre avec 125 ml. de buttermilk, réservez;
  • Dans un gros bol, mélangez les farines avec le sel, puis ajoutez la levure et le bicarbonate;
  • Dans un autre bol, battez les œufs avec le reste de buttermilk;
  • Mélangez tous les ingrédients dans le grand bol puis ajoutez le thym, versez dans le moule et cuisez au four environ 25 minutes.

Pane alla polenta

pane di polenta fioretto

125 ml. + 125 ml di latticello Ÿ• 80 gr. di burro Ÿ• 200 gr di farina • 250 gr. di Ÿ di mais fine (fioretto) • 2 uova Ÿ• 2 cucchiaini di lievito in polvere per torte salate •Ÿ 2 cucchiaini di bicarbonato •Ÿ 1 cucchiaino di sale marino Ÿ• 1 cucchiaio di timo secco

  • Preriscaldate il forno a 180 °, rivestite uno stampo rotondo con carta da forno, tenete da parte;
  • In una piccola casseruola, fate sciogliere il burro con 125 ml. di latticello, tenete da parte;
  • In una grande ciotola mescolate la farina con il sale, quindi aggiungete il lievito e il bicarbonato;
  • In un’altra ciotola, sbattete le uova con latticello rimasto;
  • Mescolate tutti gli ingredienti nella ciotola grande, aggiungete il timo e versate nello stampo e cuocete per circa 25 minuti.

polenta bread

49 thoughts on “Polenta bread

  1. This couldn’t have come at a more perfect time – I also hate, with a fiery passion, wasting food. I just accidentally bought cornmeal instead of cornflour and have no idea what to do with the kilo bag of polenta I just bought. Thanks for the inspiration, again, Margherita!

  2. Adoro la sua semplicità, la friabilità, il colore la consistenza. Nella mia regione d’origine, la Calabria questo pane é di uso frequente anche se viene fatto classicamente con il lievito di birra, ma questa, essendo la versione veloce, almeno la si puo’ gustare nell’immediatezza, caldo e fragrante cosparso di ogni ben di dio.

    Un’abbraccio!!!!

    • Diciamo che é un pane un po’ fuori dalla norma, non convenzionale. Ma la farina di mais e i suoi derivati mi piacciono così tanto che non sto dietro a formalità o ad etichette! Mi hai incuriosito con la storia di questo vostro pane tipico… ha forse un nome particolare?

      • Margherita no é un semplice pane con farina di mais, fatto a forno a legna , almeno un tempo cosi’ si faceva ora tutto s’é autumatizzato purtroppo.

  3. Pane alla birra, pane allo yogurt, pane al cumino e ora pane alla polenta… quanto pane devo sfornare se voglio fare tutte queste versioni! Il bistrot si trasformerà in panetteria magari durante le feste?! La polenta l’associo a questa stagione e il suo giallo mi dona anche calore… immagino un camino, affettati, pecorino e tante fette da gustare la sera, alla fine di una giornata un po’ stancante in cui si ha voglia solo di relax e cibo casalingo, genuino…

    • Magari non una boulangerie, ma sai che bello servire del pane fresco diverso tutti i giorni??? Nei giorni tremendi, quelli con il cielo terzo ed un freddo che ti fa perdere il respiro non c’é niente che mi consoli come la polenta… peccato solo di non avere un camino!

  4. Adoro l’uso del latticello…specialmente nei lievitati…poi la polenta non ne parliamo…splendido questo pane!! 🙂

    • Io devo dire che non sono una grande esperta, lo uso più che altro per i pancake, sui lievitati devo fare ancora pratica… ho iniziato da questo! Sono contenta che ti piaccia il mio pane, chissà quale canzono ci avresti associato tu…

  5. Ecco mi hai lasciata a bocca aperta…ma sai che questo è il primo pane che vedo con la polenta?
    Adesso come minimo mi tocca provarlo 😀
    Anche perchè qui la farina di mais non manca mai!

    • Non é possibile che tu, dall’alto della tue esperienza come “panificatrice” non abbia mai provato… sarà forse perché non si tratta proprio di un pane concezionale, ma quasi più di un dolce salato??? Sono sicura che rielaborato con le tue mani diventerebbe meraviglioso!

  6. Carissima come stai?:* io vengo da un periodo un pò incasinato… ho avuto la piccola con una sub lussazione al braccio e mi sono ritirata per qualche giorno… per fortuna tutto è rientrato e così riprendo pian piano anche le mie attività… 🙂 io come te, non amo gli sprechi e proprio come te, il mio frigo nasconde sempre qualche barattolino o pacchettino 😀 infatti a pranzo o cena c’è sempre la conta per consumare gli “avanzi” … la polenta ti confesso che la uso proprio pochissimo… ma solo per un motivo, non so cucinarla… 😀 non è un piatto della mia tradizione e l’ho scoperta da quando ho conosciuto mio marito… il bello è proprio questo… grazie mille per lo spunto… mi piace molto questa idea di trasformarla in pane… brava Marghe. :* ti lascio un abbraccio grandissimo :))

    • Simona ciao…. lo sai che pensavo tu fossi in vacanza? E sarebbe stato meglio immagino… mi dispiace sentire della tua bambina, spero che adesso stai meglio! In effetti dare la polenta in mano ad una napoletana é un po’ un controsenso… io che le origini le ho nel mezzo la uso tantissimo!
      Grazie mille per essere passata, un grande abbraccio a te!

  7. La polenta è una di quelle pietanze che non fa parte della nostra tradizione ma che, ogni tanto, nelle giornate fredde invernali, ci piace preparare farcita al gorgonzola e gratinata al forno (ricetta banale ma tanto gustosa). L’idea di preparare un pane di polenta ci intriga molto..magari, appena viene la nonna,celiaca, le prepariamo questa bella sorpresa 😉 e intanto noi ci prepariamo a conoscerti. A presto ❤

    • Questi sono i vantaggi di avere temperature glaciali e neve da fine dicembre fine a tutto marzo… gratinare polenta a tutto spiano! Ragazze manca poco davvero, una serie di emozioni tutte insieme, riuscirò a reggerle???

  8. Ecco un’altra idea figa per far fuori gli avanzi, non ho la fortuna di trovare il latticello al supermercato ma farò la versione furba 😀 Margherita ti immagino con le mani in pasta mentre prepari le tue prelibatezze nella tua bella cucina vissuta…mi piace tanto la bellezza che ti circonda<3

  9. I have never been that crazy about polenta, but this looks like a brilliant way of using it! Such a beautifully coloured bread!

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